Passa ai contenuti principali

Italia e Governo: Enrico Letta verso il sì!

Fonte tgcom
Romani: via Imu o Pdl non ci sta

Il premier incaricato sta per sciogliere la riserva. Il nuovo esecutivo dovrebbe giurare già domani

Il presidente del Consiglio incaricato, Enrico Letta, scioglierà non prima di domani la riserva a formare il governo. Il nuovo esecutivo dovrebbe giurare nella stessa giornata di sabato. Intanto Grillo attacca dal suo blog: "Sarà un governo come il bunga bunga", mentre Berlusconi esprime ottimismo: "Vedo un atteggiamento molto positivo da parte di Letta. E non ci sono veri nodi da sciogliere".

18:10 Fiducia governo, la Camera convocata lunedì

L'aula della Camera è convocata lunedì per comunicazioni della presidente. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio riunita. Secondo quanto viene riferito, se nel frattempo dovesse nascere il governo, una nuova riunione della capigruppo lunedì mattina definirebbe i tempi della fiducia in Aula, presumibilmente nello stesso pomeriggio.

16:54 Enrico Letta incontra Alfano

Ultimi febbrili incontri per il premier incaricato Enrico Letta. In questi minuti è in corso il summit con il segretario del Pdl Angelino Alfano.

16:45 Romani a Tgcom24: Imu è condicio sine qua non

''Imu è condicio sine qua non? Penso proprio di sì. L'argomento imu è uno dei più importanti della nostra campagna elettorale. Mi sembra difficile che si possa rinunciare''. Così Paolo Romani (Pdl) a Tgcom24. ''La Durata del governo? Mi auguro che sia un ministero che risolve i problemi del paese, l'emergenza economica che stiamo vivendo è drammatica. La durata dipende dai problemi".

15:34 Governo, Maroni: domenica segreteria politica

La Lega convoca la ''Segreteria politica domenica mattina per valutare gli sviluppi romani e definire la posizione da tenere lunedi' nel dibattito parlamentare'' sulla fiducia al governo. Lo annuncia il segretario federale del Carroccio, Roberto Maroni, sul proprio profilo Facebook.

13:53 Napolitano riceve il governatore di Bankitalia Visco

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. Lo rende noto un comunicato del Quirinale.

13:40 Serracchiani: "No ad Amato e D'Alema ministri"

13:24 Governo, Letta verso il sì

Il premier incaricato, Enrico Letta scioglierà non prima di domani la riserva a formare il governo. Lo si apprende da fonti del suo staff. Il nuovo esecutivo dovrebbe giurare nella stessa giornata di domani. Letta oggi proseguirà i suoi incontri e inizierà a stendere il discorso di insediamento alle Camere che dovrebbe tenere lunedì.

12:43 Terminato incontro Letta-Monti

12:41 Governo Letta, fiducia forse lunedì

12:14 Grillo: governo Letta come il bunga bunga

12:05 Renzi: "Espulsioni? Prematuro"

12:03 Puppato (Pd): no a chi era ministro con Monti

12:00 Nuovo governo, Letta non scioglie la riserva

11:56 Renzi: "Letta capace di mettere tutti d'accordo"

11:17 Brunetta: incontro con Letta molto positivo

"'L'incontro con Letta è andato benissimo. Due ore con un amico, Enrico lo conosco da vent'anni. Una persona competente, seria, equilibrata, che ha una capacità che i politici di solito non hanno che è quella di ascoltare''. Lo ha detto Renato Brunetta, presidente del deputati del Pdl, a ''Radio Anch'io'', Radio Uno. ''Restituzione Imu? Ne abbiamo parlato.

Commenti

Post popolari in questo blog

Senato, 233 si a Letta: l'italia ha un governo!

La "paura" delle larghe intese, del "mescolarsi", viene solo "se si pensa di avere una identità debole. Ma se si è convinti della propria identità, ci rendiamo conto che non ci sono alternative a quello che stiamo facendo". Scandisce le parole, in Senato, il premier Enrico Letta, e pare rivolgersi a quanti, nel PdL e soprattutto nel Pd digeriscono a fatica il voto di fiducia a questo Governo. La premessa, sostiene Letta, è che "dobbiamo essere consapevoli dell'identità, non se siamo timorosi di quello che ognuno di noi è, pensa, ha costruito. Non penso che Silvio Berlusconi sia uno dall'identità debole, se ho capito bene il personaggio... Ma anche io penso di aver fatto un percorso di costruzione di un partito che è orgoglioso della propria identità, di quello che abbiamo fatto. Ma allora non dobbiamo avere timore", perchè "di fronte alle politiche è possibile trovare soluzioni comuni. Se restiamo al nostro stendar...

Palazzo Chigi: "I due marò tornano in India"

I due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone , ritorneranno domani in India . Lo ha deciso il governo dopo aver chiesto e ottenuto dalle autorità indiane l'assicurazione scritta riguardo al trattamento che sarà riservato ai due fucilieri e alla tutela dei loro diritti fondamentali. Il sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, ha precisato che il governo indiano ha garantito che non ci sarà la pena di morte nei loro confronti. Il presidente del Consiglio, Mario Monti , insieme al ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, e al sottosegretario agli Esteri, Steffan de Mistura, ha incontrato i fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone , per valutare congiuntamente la posizione italiana e i risultati delle discussioni avvenute tra le autorità italiane e quelle indiane. Sulla base delle decisioni assunte dal Cisr (Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica), il governo italiano ha richiesto e ottenuto dalle autorità indi...

Italia: i sondaggi bocciano Bersani!!

Roma, 22 mar. (LaPresse) - In attesa delle decisioni di Napolitano, più della metà degli italiani (60%) è convinto che un eventuale governo Bersani non riuscirà ad ottenere la fiducia in Parlamento. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre. Intanto la crisi continua a gravare sul nostro Paese al punto che 2 italiani su 3 (66%) sono insoddisfatti della condizione economica della propria famiglia, contro il 46 per cento del 2007. E' quanto emerge da un altro sondaggio realizzato dall'Istituto Swg sempre in esclusiva per Agorà, su Rai Tre. La stessa crisi fa guardare con grande incertezza e paura al futuro, tanto che ancor più italiani (68%) temono che un componente della propria famiglia possa perdere il lavoro. Un dato, questo, che è raddoppiato rispetto a 6 anni fa, quando ad essere preoccupato per la propria occupazione o di quella di un familiare era il 37 percento degli italiani