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Visualizzazione dei post da febbraio, 2013

Non c'è più papa Benedetto: ora come si elegge il nuovo papa?

Benedetto XVI si è dimesso! Si terranno le elezioni per scegliere colui che dovrà prenderne il posto e diventare il Sommo Pontefice della Chiesa cattolica . Ma come si elegge un Papa? Vediamo! Chi può votare? Hanno diritto al voto 117 cardinali (in realtà stavolta saranno meno), 62  provengono dall’Europa e 28 sono italiani. L’elezione del Papa si tiene nella Cappella Sistina ed è definita Conclave . Ai cardinali non è permesso portarsi né cellulare né PC e neppure quotidiani. Questo perché i grandi elettori devono essere inavvicinabili (Conclave viene dal latino cum clave , ovvero “chiuso a chiave”). Quali le fasi di voto? Si possono ridurre a sette, 1) Il primo voto è previsto nel pomeriggio del primo giorno di Conclave (i cardinali possono votare al massimo 4 volte in un giorno). 2) Ogni cardinale scrive un nome su una scheda rettangolare. 3) Tre cardinali scelti fanno da scrutatori e verificano che tutti i cardinali abbiano votato. 4) Gli scrutatori

Ieri l'addio del papa oggi le dimissioni

“Non abbandono la croce”: nella sua ultima uscita pubblica da papa, in una piazza San Pietro gremita di cardinali e semplici fedeli, papa Benedetto XVI ha provato ancora una volta a spiegare le ragioni profonde delle sue dimissioni senza precedenti. Un gesto della cui “gravità” e “novità” papa Ratzinger si detto è ben consapevole, e che tuttavia – ha detto davanti a 150mila persone, secondo la Sala Stampa vaticana – egli compie con “profonda serenità d'animo” e con una “grande fiducia” nella Chiesa. È la prima volta che Benedetto XVI tornava in modo così ampio sui motivi che lo hanno spinto a diventare il primo papa dimissionario da 600 anni a questa parte. Con la sua catechesi, egli ha risposto in modo indiretto ai dubbi arrivati da più parti da dentro la Chiesa nelle ultime settimane. Il pontefice ha ricordato due volte il giorno della sua elezione, il 19 aprile 2005, per ripetere che l'impegno assunto quel giorno era – e rimane – “per sempre”. Per un papa

Le elezioni italiane viste dall'Estero

Per lo Spiegel , una notizia buona c’è: Berlusconi non ha vinto le elezioni. Ma, per il quotidiano tedesco, la notizia cattiva è talmente cattiva da prendersi tutta l’attenzione. L’instabilità a cui va incontro l’Italia potrebbe infatti avere un effetto “devastante” per l’Europa. “E’ stato bello finché è durato”, scrivono dalla Germania commentando i primi exit polls che sembravano aver fatto tirare un primo, incauto respiro di sollievo a Berlino e Bruxelles. “Berlusconi non aveva raggiunto il suo obiettivo. Il suo avversario, il candidato di centrosinistra Pierluigi Bersani, sembrava aver vinto le elezioni. Metà dell’Italia era soddisfatta ed altrettanto era il resto del mondo.” Adesso invece la stampa tedesca guarda con preoccupazione a un Parlamento italiano composto per la stragrande maggioranza da Pdl e M5S che, non si piaceranno, ma condividono l’euroscetticismo e l’opposizione a “tutto ciò che il governo di Bersani cerca di fare – e deve fare”. Per questo, “il

Quelli che hanno perso le elezioni e sono spariti dal parlamento

Lo tsunami delle urne ha investito politici eccellenti. E li ha scaraventati fuori dal Parlamento . Quello che non è riuscito a fare l'invocata rottamazione, alla fine lo hanno fatto gli italiani. La lista dei trombati eccellenti annovera nomi illustri, quantomeno per l'esperienza e per il lungo corso in Transatlantico. Uno su tutti Gianfranco Fini . Dopo trent'anni, il presidente della Camera è fuori dai giochi. Ma non è l'unico, anche Italo Bocchino, Fabio Granata, Carmelo Briguglio, Giulia Bongiorno, Giuseppe Consolo, Chiara Moroni ed Enzo Raisi spariscono. Niente seggio anche all'ex direttrice del Secolo d'Italia , Flavia Perina. Passando all' Udc , se da un lato per la legge del miglior perdente (il che è tutto dire) si salva Pier Ferdinando Casini , sorte opposta tocca al suo portavoce storico Roberto Rao, a Paola Binetti e a Ferdinando Adornato. Infausto destino anche per Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia . L'ex pm no

Grillo, italiani non votano mai a caso

Vi riporto quanto detto da Grillo sul suo blog. Ha vinto lui, chiunque dica il contrario prende in giro se stesso come cittadino! Lui parla di blocco A e di blocco B...leggete il virgolettato sotto per capire.... Io aggiungerei però che esiste anche un blocco C: si tratta del 25% degli italiani..eh si perchè un quarto di noi cittadini del bel paese non ha proprio votato!! Ecco quanto dice Grillo: ''Gli italiani non votano a caso, queste elezioni lo hanno ribadito, scelgono chi li rappresenta''.  E'ciò che scrive sul suo blog il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo. ''In Italia ci sono due blocchi sociali. Il primo, che chiameremo blocco A, e' fatto da milioni di giovani senza un futuro, con un lavoro precario o disoccupati, spesso laureati, che sentono di vivere sotto una cappa, sotto un cielo plumbeo come quello di Venere. Questi ragazzi - aggiunge Grillo - cercano una via di uscita, vogliono diventare loro stessi istituzioni, ro

HA DAVVERO VINTO GRILLO?

Eccoci qui....nessuno ha vinto..tutti abbiamo perso!! Neppure nella crisi siamo riusciti a convergere in un unicum rilevante...un po' come nelle nostre piccole comunità dove il gruppo è fittizio...di facciata. l'Italia, come se non lo sapessimo, è ancora INGOVERNABILE!!! In sintesi: boom di Grillo,Bersani e Vendola vincono alla Camera ma nessuna maggioranza al Senato, In attesa di ulteriori riflessioni ed appofondimenti di oggi..  vi posto le fasi post voto dalle 22:00 di ieri sera fino alle 7:00 di stamani.  Concluse attorno alle 3.30 le operazioni di conteggio dei voti per il Parlamento. Lo spoglio delle regionali previsto per le 14 di martedì. In calo l'affluenza per le Politiche, buona quella delle Regionali.  07:27 Elezioni Trentino Dei sette senatori eletti in Trentino Alto Adige, uno è del Pdl, quattro sono in due liste di coalizione con il Pd ed altri due corrono da soli con l'Svp, sempre in ambito centrosinistra. Si definiscono

Proieizioni dal Viminale delle 17:30

ELEZIONI POLITICHE CAMERA AFFLUENZA: -% 1205 SEZIONI SU 61446 COALIZIONE PARTITO % SEGGI Pd-Sel-Cd PIER LUIGI BERSANI 33.05% 0 seggi Pd 29.45% 0 Sel 3.16% 0 Cd 0.33% 0 Pdl-Lega Nord-Fdi-La Destra SILVIO BERLUSCONI