Il 22 aprile scorso, Giorgio Napolitano, classe 1925( come il mio amato nonno!) ha letto il suo secondo discorso di insediamento. Un discorso commosso e fiero, pronunciato da un vero professionista della politica, innanzi ad un Parlamento riunito in seduta comune. Insomma una
sorta di secondo “primo giorno di lavoro” da Presidente….Mi ha fatto
una buona impressione ascoltare il suo “nuovo” insediamento; non credo
che l’età debba essere motivo di critica: ci sono quarantenni appannati e
novantenni decisamente lucidi…come negarlo? Mio nonno, ad esempio è
lucidissimo…perchè Giorgio Napolitano non dovrebbe esserlo?
É pur vero che re Giorgio, come lo hanno
chiamato, ha poco in comune con mio nonno…certo hanno la stessa età,
certo sono tutti e due italiani…certo hanno tutti e due la
pensione…Adesso che importanza può avere se mio nonno percepisce 800,00
Euro dall’Inps mentre Napolitano se ne fa accreditare più di 20000,00?
Mi ripeto, mentre l’ascolto parlare, che queste cifre non hanno
importanza: la politica è la somma vocazione, la somma arte, merita un
compenso adeguato e pure elevato! Il nostro (?) Presidente dice, tra le
tante parole, e lo dice con seria austerità, con preoccupata severità,
riferendosi ai 56 giorni di stallo parlamentare “..quanto è accaduto
qui nei giorni scorsi ha rappresentato il punto di arrivo di una lunga
serie di omissioni e di guasti, di chiusure e di irresponsabilità… Negli
ultimi anni, a esigenze fondate e domande pressanti di riforma delle
istituzioni e di rinnovamento della politica e dei partiti – che si sono
intrecciate con un’acuta crisi finanziaria, con una pesante recessione,
con un crescente malessere sociale – non si sono date soluzioni
soddisfacenti…hanno finito per prevalere contrapposizioni, lentezze,
esitazioni circa le scelte da compiere, calcoli di convenienza,
tatticismi e strumentalismi… Quel tanto di correttivo e innovativo che
si riusciva a fare nel senso della riduzione dei costi della politica,
della trasparenza e della moralità nella vita pubblica è stato dunque
facilmente ignorato o svalutato : e l’insoddisfazione e la protesta
verso la politica, i partiti, il Parlamento, sono state con facilità (ma
anche con molta leggerezza) alimentate e ingigantite da campagne di
opinione demolitorie, da rappresentazioni unilaterali e indiscriminate
in senso distruttivo del mondo dei politici, delle organizzazioni e
delle istituzioni in cui essi si muovono. Attenzione : quest’ultimo
richiamo che ho sentito di dover esprimere non induca ad alcuna
autoindulgenza, non dico solo i corresponsabili del diffondersi della
corruzione nelle diverse sfere della politica e dell’amministrazione, ma
nemmeno i responsabili di tanti nulla di fatto nel campo delle
riforme….”.
Vediamo se ho capito bene;
in pratica Giorgio Napolitano ha accusato tutti i presenti in Parlamento
di avere impiegato gli ultimi anni a mettere l’Italia in ginocchio con
la loro condotta politica?Li ha rimproverati di essere stati
opportunisti, egoisti e senza alcuna etica né onestà intellettuale?
ah..è così?In effetti mi pareva che il suo discorso somigliasse ad un
vigoroso, inequivocabile, inconfondibile cazziatone!! Allora significa
che Napolitano ha un altra affinità con mio nonno..pure lui mi fa certi
cazziatoni….solo che quando lo fa lui io non lo applaudo tutta
contenta!! Eh si, perché mentre il presidente che tutti avevano voluto
(a scapito di altri e a costo di dividere partiti, di spezzare
movimenti, di incrinare alleanze) tirava per bene le orecchie ai
parlamentari, sparando a zero su destra e sinistra; i parlamentari lo
applaudivano in piedi!!!
Quindi i nostri Parlamentari gli
danno ragione: sanno di essere stati pessimi, incapaci, furbescamente
inattivi, conniventi alla crisi, opportunisti etc etc etc?Che
meraviglia!!!Lo sanno…e continuano così! Bravi! Altra considerazione:
visto che Giorgio Napolitano bazzica dalle parti del Parlamento già da
qualche annetto(saranno pochi 60 anni?), gli ultimi 7 da Presidente
della Repubblica i piccoli, insignificanti, trascurabili difetti da lui
stesso rimproverati ieri alla classe politica non li aveva notati
prima?…E si vocifera che oggi verrà dato l’incarico ad Amato….
L’età qui è il minore dei problemi!!!
Nonno era meglio se diventavi tu
Presidente della Repubblica, male che andasse avresti insegnato a tutti
come si fa a vivere con 800,00 Euro al mese!
http://www.notizie.it/napolitano-bis-cazziati-e-contenti-o-ennesima-presa-in-giro/
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GRAZIE!
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