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Beppe Grillo: "Fra un anno il referendum sull'euro e l'Europa"

 
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"L'Europa va ripensata. Noi consideriamo di fare un anno di informazione e poi di indire un referendum per dire sì o no all'euro e sì o no all'Europa". Lo ha detto Beppe Grillo parlando a  Mirandola, una delle zone più colpite dal terremoto dell'anno scorso, per la donazione di 420mila euro al Comune. 

Il leader del M5S torna quindi a cavalcare uno dei temi forti della campagna elettorale del movimento per le ultime elezioni politiche. "Sull'euro e sull'Europa gli inglesi ci insegnano la democrazia", ha aggiunto Grillo; "Nessun partito può arrogarsi il diritto di decidere per 60 milioni di persone". Resta il fatto che un referendum su questo tema sarebbe difficilmente realizzabile a causa dei limiti posti dalla Costituzione sull'istituto referendario. "Io non sono un terrorista, sono il più grande europeista che c'è e voglio andare in Europa e ridiscutere un piano B da qui a cinque anni", ha proseguito il leader M5S; "Quando poi siamo pronti facciamo un referendum e decidiamo noi se stare nell'euro oppure no".

Domanda: ma se usciamo dall'Europa dove andiamo??

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