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In Senato il tanto atteso incontro Pd-M5S

Zanda senatore del Partito democratico esce positivo dall'incontro. Nessun commento dei grillini che posterannno l'incontro sul loro blog

 

TMNews

E' terminato dopo circa tre quarti d'ora l'incontro al Senato fra le delegazioni del Partito democratico e del Movimento cinque stelle. 45 minuti di incontro: di norma quando una discussione non dura troppo a lungo non è del tutto negativa!Chissà!
All'uscita, gli esponenti del M5S hanno fatto sapere che non rilasceranno dichiarazioni, ma realizzeranno un video che sarà postato sul blog del movimento.
Per il Pd, invece,  ha spiegato il senatore Zanda, sottolineando la possibilità di un percorso condiviso per individuare le presidenze delle Camere, è stato "un incontro positivo, costruttivo, in cui c'è stata la condivisione dell'obiettivo generale, quello di mettere in moto la macchina democratica del Parlamento e di avviare un percorso che ci auguriamo sia lungo".

"Non ci sarà nessuna prevaricazione sull'assegnazione delle cariche" per la presidenza delle Camere, "tutti saranno rappresentati" ha aggiunto l'esponente del Pd.

L'incontro tra i due partiti per l'avvio del confronto sulle cariche istituzionali e i rapporti politici nel Parlamento neoeletto era ospitata dal gruppo del Pd, ma è stata spostata dagli uffici della presidenza del gruppo all'aula nella quale si tengono le riunioni del direttivo, perché la delegazione dei "grillini", a sorpresa, si è presentata alla spicciolata con una quindicina di parlamentari, capeggiati dalla capogruppo della Camera, Roberta Lombardi. Per il Partito democratico c'erano Luigi Zanda, Davide Zoggia e Rosa Calipari.

"Ho letto tutti i vostri suggerimenti. Grazie.
Mi avete confermato nella nostra idea di andare ad ascoltare e basta. Noi non facciamo scambi di poltrone ma ci aspettiamo che il voto di 8 milioni di nostri concittadini sia tenuto da conto" ha scritto sul suo profilo Facebook Roberta Lombardi, capogruppo designato del M5S alla Camera, a poche ore dall'incontro.
Lombardi ha aggiunto anche di "aver proposto ieri di fare l'incontro a porte aperte e alla presenza della stampa ma il Pd ha declinato l'invito. Vi racconteremo quello che si è detto".

Speriamo che questo tanto famigerato ed atteso incontro produca i frutti sperati: l'Italia vive una crisi che si dovrebbe provare a risolvere oggi e non domani o dopodomani; una crisi che non può essere subordinata o strumentale a nessun interesse privato o di movimento o di partito. Questa è la vera responsabilità politica.

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