Sapete bene che questo piccolo spazio blog si dilunga soprattutto su fatti di cronaca e politica.
Prima o poi riuscirò ad occuparmi( ed a raccontarvi) anche di tutti gli altri argomenti che mi interessano.Oggi può essere un inizio: oggi si parla un po' di Sofia.
Ve la ricordate la piccola bimba divenuta il simbolo di un diritto di cura con le staminali nonostante non ci sia conferma scientifica ( almeno non condivisa) circa la loro efficacia?
Io sono mamma e mi sono commossa; leggete qui..
La piccola Sofia mentre muove braccia e piedini. Mamma e papà che la esortano con dolcezza.
E' il video che è stato postato dai genitori della piccola Sofia sulla pagina facebook della mamma, Caterina Ceccuti, che mostra i progressi fatti dalla piccola, affetta da una grave malattia degenerativa, divenuta il simbolo della battaglia per l'accesso regolato alle cure compassionevoli. "Abbiamo pensato che un video fosse più eloquente di mille parole - scrive Caterina Ceccuti rivolgendosi agli amici che hanno sostenuto fin qui la sua battaglia - per convincere a non cedere alla paura e andare avanti a testa alta come ci suggerisce Sofia, che sfrutta tutte le sue risorse per mostrarci che vuole farcela e che ha tanta voglia di vivere e di combattere il mostro della Leucodistrofia Metacromatica!".
"Il video riprende Sofia dopo 40 giorni dall'infusione di staminali secondo il metodo Stamina - spiega Caterina -. Sofia ha ricominciato a dormire e a riprendere contatto con il suo corpo, che si era progressivamente irrigidito a causa della malattia.
Come si vede nel video, Sofia riesce a muovere arti superiori e inferiori e il riflesso pupillare è migliorato. Presto la porteremo all'ospedale pediatrico Meyer per una visita di controllo.
Intanto, aspettiamo di sottoporla alla nuova infusione".
I genitori di Sofia, come altre famiglie italiane che contano di poter sottoporre i propri bambini alla terapia, temono che l'iter della legge sulle cure compassionevoli subisca uno stop o che il testo venga modificato.
"Noi chiediamo con forza - spiega Caterina - che sia approvato così come è. Quello messo a punto è un buon testo, chiediamo che non sia stravolto".
E speriamo che Sofia e tanti altri bimbi come lei possano curarsi, migliorare e, perchè no, guarire prima o poi!!!
Sarà ricerca di un miracolo? E che cosa c'è di male: a volte i miracoli accadono!!
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