Passa ai contenuti principali

Il Papa incontra la presidente dell'Argentina Kirchner

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/videodallarete/1002555/la-presidente-argentina-visita-il-papa.shtml


«Non mi aveva mai baciato un Papa».
 È quanto ha dichiarato una sorridente Cristina Fernandez de Kirchner, al termine della sua udienza privata con Papa Francesco, durante la quale, dopo uno scambio di regali, il Pontefice ha baciato sulla guancia la presidente dell'Argentina.
L'incontro di oggi tra la Kirchner e il Pontefice argentino, durato tra i 15 ed i 20 minuti, è stato cordiale ed informale: la presidente ha regalato al Pontefice un set per il mate, la tradizionale bevanda argentina, scartando una per una le tazze per mostrarle al Papa. «È di buon augurio togliere la carta», ha detto la presidente facendo riferimento una tradizione benaugurale argentina.
Mentre la Kirchner mostrava il set del mate, il Papa ha anche detto: «Io lo prendo amaro, ma non fa niente». «Però può esserci qualcuno che lo vuole dolce», ha detto ancora la presidente argentina.      

Il Pontefice ha regalato alla Kirchner un bassorilievo di bronzo raffigurante Piazza San Pietro e un libro con le conclusioni della Quinta Conferenza Generale del Consiglio Episcopale Latinoamericano che si è svolta nel 2007 in Brasile. «Aiuta a capire quello che pensano i vescovi latinoamericani», avrebbe spiegato il Papa alla Kirchner


Domani, secondo quanto riferisce la stampa latinoamericana, la Kirchner assistera' poi alla messa di inaugurazione del pontificato al fianco del presidente italiano Giorgio Napolitano.

Commenti

Post popolari in questo blog

OGGI TI RACCONTO: "Il gatto nero"

ED OGGI IL RACCONTO DI UNA AMICA SCRITTRICE. LEGGETELO..   Il gatto nero V iaggio in autobus, lungo la sgangherata tratta Occhiobello- Ferrara fatta di corriere blu indaco spesso in ritardo o in anticipo e sempre troppo piene. Lavoro part-time, prima ero una professionista ora sono una impiegata, da avvocato a segretaria sola andata ...si potrebbe dire. L'autobus è una specie di piccolo mondo su ruote: bambini e ragazzi che vanno a scuola o che bruciano la scuola, nonne dirette ai mercati locali, badanti, donne di servizio, lavoratori italiani e non solo. Mi siedo all'esterno e dalla parte del finestrino metto la borsa, poi infilo l'ipod e leggo. Leggo quando è possibile perchè talvolta in autobus c'è talmente tanta confusione che neppure la musica a palla riesce ad isolarmi. La prima volta che ho intravisto Ojeiwa, ad esempio, proprio non era possibile leggere; neppure pensare era possibile: l'autobus sembrava più un centro sociale afr...

E mentre Bersani fa il governo l'Italia fa la fame!

 Bersani è impegnato nel tentativo, forse vano di fare un governo. La sua ricetta per un governo stabile pare ai più irrealizzabile: e l'irrealizzabilità sta nel fatto che a Bersani mancano gli ingredienti! Ed intanto non si arresta il crollo dei consumi, che continuano a registrare un calo consistente sia per i beni alimentari che quelli non. Secondo i dati Istat, a gennaio, si e' verificata una riduzione del 3% sintesi di una riduzione del 2,3% delle vendite di prodotti alimentari e del 3,3% di quelle di prodotti non alimentari.                                                                           ...

2 gennaio 2017: cosa è successo oggi nel mondo......

.....ecco come è iniziato l'anno.... e aspettiamo i vostri commenti...potendo scegliere che notizie vorreste leggere???? Turchia: si cerca il killer che ha ucciso a colpi di kalashnikov 39 persone nella discoteca Reina di Istanbul. Nel locale si trovavano anche cinque italiani che raccontano di essere sopravvissuti gettandosi per terra. Testimoni continuano a riferire che a condurre l'attacco sarebbero state almeno due persone. Italia: un terremoto di magnitudo 4.1 è stato registrato in provincia di Perugia alle 4.36 del mattino secondo quanto riportato dall'Ingv. Regno Unito: alcuni tweet pubblicati dal profilo del compagno di George Michael, Fadi Fawaz, hanno riportato che il cantante, morto il 25 dicembre 2016, si sarebbe tolto la vita dopo aver tentato più volte il suicidio. Siria: dopo 24 ore le forze governative hanno ricominciato i bombardamenti in una valle controllata dai ribelli vicino Damasco. Ieri era il terzo giorno della fragile tregua ra...