FONTE TGCOM
Oggi ore 11:27
- "Il M5S non accorderà alcuna fiducia a governi politici o pseudo
tecnici con l'ausilio delle ormai familiari "foglie di fico" come
Grasso. Il M5S voterà invece ogni proposta di legge se parte del suo
programma". Lo afferma Beppe Grillo sul suo blog al termine
dell'incontro al Quirinale con Giorgio Napolitano.
Ieri il presidente del Senato Grasso ha aperto il giro
di consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo. Al
termine del colloquio, ha detto di aver condiviso con Napolitano
"l'assoluta necessità" di dare al Paese un esecutivo. Poi è toccato alla
presidente della Camera Boldrini, che ha sottolineato come il Capo
dello Stato voglia arrivare a formare un governo il prima possibile. Il
leader di Sel Vendola: "L'incarico spetta a Bersani".
"Nonostante le evidenti difficoltà crediamo sia possibile e doveroso
dare risposte di governabilità con l'assunzione di responsabilità delle
principali forze politiche". E' la posizione di Scelta Civica illustrata
a Napolitano. Per i "montiani", i partiti devono essere "disponibili
sulla strada dell'Europa e delle riforme necessarie per il risanamento
finanziario e la crescita".
Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sta inviando ai deputati e
senatori di tutte le forze politiche il programma con gli 8 punti per il
"governo del cambiamento", chiedendo a ciascuno "di assumersi la
propria responsabilità con un sì o un no davanti al paese".
Il M5S boccia l'ipotesi di appoggio ad un governo che non sia "a
cinque stelle". Neanche se si trattasse di un esecutivo istituzionale
guidato dal presidente del Senato, Piero Grasso. Lo afferma la
capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, in una intervista
all'Huffington post. "L'unico governo che voteremmo è un esecutivo a
cinque stelle. Napolitano ci affidi l'incarico: in pochissimi giorni gli
presenteremo una squadra di governo ineccepibile", è la risposta della
Lombardi.
Un governo di cambiamento guidato da Pier Luigi Bersani: è questa la
proposta fatta dal leader di Sel, Nichi Vendola, al presidente
Napolitano. "Spetta a Bersani guidare l'esecutivo perché il suo nome è
stato scelto da milioni di elettori durante le primarie", ha detto
Vendola al termine del colloquio con il Capo dello Stato.
"Bisogna reagire con durezza a chi vorrebbe portarci ad una infinita
campagna elettorale, a quanti non hanno la percezione della gravità
della situazione italiana". Lo ha detto il leader di Sel Nichi Vendola
dopo il colloquio con Napolitano al Quirinale. "La politica deve sentire
il dolore dell'Italia", ha aggiunto spieganodo poi che con l'elezione
dei presidenti delle Camere si è data "una prova di buona politica ed è
questo il metodo con cui si deve approcciare la gestione del governo".
"Con il presidente Napolitano abbiamo convenuto che c'è bisogno di un
governo il prima possibile e quindi il presidente esplorerà le strade
per arrivare a questo scopo". Lo ha detto la presidente della Camera,
Laura Boldrini, al Quirinale dopo il colloquio con il Capo dello Stato.
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