ROMA - Ieri i neo presidenti di Senato e Camera, Piero Grasso e Laura Boldrini sono stati al Quirinale per colloqui con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Come di consuetudine è stato ricevuto prima il presidente del Senato; quindi, poco dopo, il presidente della Camera. Sorridente e con il consueto look casual, jeans scuri e scarpe sportive, l'ex capo dell'Antimafia Grasso passa la mattinata in una teatro a San Giovanni. Risponde volentieri alle domande dei cronisti e interviene dal palco ricordando tra l'altro tutte le tappe del mancato attentato nei suoi confronti a Monreale nel 1993.
Nel pomeriggio Grasso viene ricevuto per un incontro di cortesia dal presidente Giorgio Napolitano.
Anche la Boldrini viene poco dopo ricevuta dal capo dello Stato.
E decide di andare dalla Camera al Colle a piedi passando per le strade ancora affollate dopo la fine della maratona di Roma. Sono in pochi, in realtà, a riconoscerla. Cammina parlando con il segretario generale della Camera e a seguirli c'é una scorta minimal. Qualcuno la saluta. Una signora le stringe la mano e le fa gli auguri. "Che bella donna!", esclama poi girandosi. Cappotto bianco e nero, pantaloni di velluto nero e maglione a collo alto. Trucco semplice, grandi orecchini pendenti rotondi. Al suo ingresso al Quirinale viene salutata da un applauso da alcuni cittadini che stanno sostando dietro le transenne e lei risponde sorridendo con un gesto della mano.
"Quel che non va nello Stato, nelle istituzioni, nella politica" va "modificato e riformato".
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio in occasione della Giornata dell'Unità d'Italia. "Ritroviamo il senso dell'unità necessaria. Unità, volontà di riscatto, voglia di fare e stare insieme nell'interesse generale, senza dividerci in fazioni contrapposte su tutto, senza perdere spirito costruttivo e senso di responsabilità".
"Siamo oggi - noi italiani - credo che lo sappiamo bene, di nuovo in un momento difficile e duro, per l'economia che non cresce, per la disoccupazione che aumenta e dilaga tra i giovani, per il Mezzogiorno che resta indietro", ha detto Napolitano in un intervento al Tg2 sottolineando che per la politica è tempo di riforme.Laura Boldrini sceglie di lasciare nel parcheggio della Camera l'auto blu e sale al Quirinale a piedi con una scorta minima. Pietro Grasso non rinuncia, nonostante sia la sua prima uscita ufficiale da seconda carica dello Stato a partecipare e intervenire a un convegno sull'emergenza sicurezza a Roma programmato da tempo. I due neo-presidenti di Camera e Senato, insomma, vivono il loro primo giorno di insediamento all'insegna della normalità.
Al termine dell'incontro Grasso e la Boldrini escono insieme al presidente e alla moglie Clio nella piazza per il cambio della guardia, sorridenti mentre centinaia di persone intonano l'inno di Mameli suonato dalla fanfara dei Carabinieri.
Commenti
Posta un commento